mercoledì 4 gennaio 2017

Piccole donne - Louise May Alcott


Titolo originale: Little women - 1868

"Piccole donne" è la storia della quattro sorelle March: Meg (Margaret), Jo (Josephine), Beth (Elizabeth) ed Amy (Amanda).
Il padre delle ragazze è stato chiamato al fronte e le ragazze, assieme alla madre e alla governante Anna, devono affrontare la vita di tutti i giorni, con le difficoltà dovute ai problemi economici.

La Alcott pubblicò la storia (che è in parte autobiografica) in due romanzi, uno nel 1868 e uno nel 1869, riuniti poi in un unico volume nel 1880. In Italia, e in altri paesi europei, quando è stata fatta la traduzione, si è preferito mantenere i due libri separati (Piccole donne e Piccole donne crescono).

Per questa recensione, a causa anche della febbre, ho sfruttato la possibilità di ascoltare l'audiolibro dal sito LiberLiber.

La vicenda credo sia nota a tutti. Piccole donne è un classico della narrativa dell'infanzia, e ne sono stati tratti anche molti film (il mio preferito rimane comunque la versione del 1949 con June Allison nel ruolo di Jo).
Ho sempre amato questo libro, l'atmosfera che si respira di amore, amicizia, tenerezza. Mi sono sempre molto immedesimata in Beth per la timidezza, e ho sempre adorato lo spirito libero di Jo. Mi è sempre risultata insopportabile Amy e il suo egocentrismo. Ho adorato mamma March, che non perde mai la calma e sa spronare nel modo giusto le ragazze. 
Mi piacciono anche i personaggi di contorno alla famiglia: il vecchio Laurence che sembra burbero ma ha un cuore tenero, il nipote Laurie (e l'istitutore di quest'ultimo, il signor Brooke). Poi la pestifera zia March.
Secondo me è un libro che rimane nel cuore. In un certo senso ci sprona a migliorare e a non scoraggiarsi di fronte alle cose tristi della vita. Per molti versi è ancora attuale.
La scrittura della Alcott è un po' datata, ma comunque scorrevole e leggera. Nella mia versione di audiolibro sono stati italianizzati anche i nomi e la cosa mi ha fatto un po' sorridere (zia March che chiama "Giuseppiiiina" ahahahah. E va beh).
Mi dimenticavo una cosa: al suo ritorno, papà March fa un bellissimo discorso alle ragazze, molto commovente. Ecco, più volte questo libro ha saputo commuovermi.
Per il momento ho letto solo il primo libro, ma voglio sicuramente proseguire con gli altri quattro.
Mio voto: 9 / 10

Nessun commento:

Posta un commento